lunedì 14 maggio 2012

Il genio delle lingue - Mario Monicelli


Genio delle lingue Mario Monicelli
A scuola spesso ci insegnano che la comunicazione non conosce limiti, che gesti, simboli ed espressioni possono unire popolazioni distanti da loro migliaia di chilometri, e forse una delle forme che meglio si adatta ad essere compresa è il Cinema. Ma se il genio parla Toscano? Mario Monicelli è stato uno dei registi e sceneggiatori più amati ed apprezzati della storia della cinematografia Italiana, che ha saputo raccontare storie che anche a distanza di 50 anni sanno far ridere, commuovere e l’asciare una punta di amaro che tanto piaceva al Maestro.

La Rassegna Cinematografica “Il genio delle lingue - Mario Monicelli” che inizia oggi presso il Cinema Arsenale di Pisa realizzata in collaborazione con la Facoltà di Lettere, Dipartimento di Studi Italianistici tratterà i cambiamenti della lingua italiana visti attraverso i film di Monicelli e approfonditi dalle considerazioni del Prof. Fabrizio Franceschini.

Tre grandi film di Monicelli per approfondire il rapporto tra lingua italiana, dialetti e cinema, presentati nel primo pomeriggio dai proff. Fabrizio Franceschini e Pier Marco De Santi.

Si inizia 14 Maggio con La grande guerra (1959) che propone, in chiave tragicomica, un’immagine della prima guerra all’epoca inedita e opposta a ogni retorica bellicistica e nazionalistica.

Si prosegue 18 Maggio alle 16.00 con L'Armata Brancaleone (1966) che rivisita il mondo medievale e cavalleresco sostituendo agli stereotipi dei principi azzurri e degli eroi senza macchia quella di un “medioevo cialtrone, fatto di poveri e di ignoranti, di ferocia, di fango di freddo”.

Per finire 22 Maggio con Amici miei (1975) in cui viene proposta sul grande schermo la dimensione culturale e linguistica della comicità toscana, sino ad allora ignota a un cinema abituato specialmente alla comicità napoletana e romanesca.

Maggiori Informazioni: www.arsenalecinema.it

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